Nel suo negozio, Dono Zupparhanova cura accuratamente una selezione di biancheria da letto e da bagno colorati, ogni articolo testimonia la lunga storia della sua famiglia nel settore tessile. Il suo viaggio inizia nel 1996, quando sua madre apre il centro commerciale Demir, introducendo tessuti stranieri in Uzbekistan. Oggi Zupparhanova continua questa eredità come la più recente imprenditrice che gestisce l’attività avviata dalla madre.
Con una profonda comprensione del mercato, ha ampliato l’attività della sua famiglia assicurando prestiti da Ipak Yuli Bank. Questo supporto le ha permesso di aprire tre nuovi negozi e importare marchi premium. “L’accesso ai finanziamenti ha trasformato la nostra attività”, spiega, notando la crescente domanda da parte dei clienti.
L’impatto di Zupparhanova va oltre la sua attività. Con l’intenzione di aprire altri quattro negozi entro la fine dell’anno, si impegna a sollevare altre imprenditrici, condividere le sue esperienze e abbattere le barriere sociali in Uzbekistan.
Affrontare le sfide socio-economiche per le imprenditrici in Uzbekistan L’Uzbekistan deve affrontare sfide socioeconomiche significative, in particolare per le donne e le piccole e medie imprese (PMI) di proprietà femminile. Nonostante rappresentino il 14-16% del totale delle PMI, si stima che il gap creditizio sia di circa 916 milioni di dollari per queste imprese. Il paese occupa 108 posti su 146 nel Global Gender Gap Report 2024, riflettendo una sostanziale disparità di genere, con solo il 16% delle aziende che hanno proprietà femminile rispetto a tassi più alti in Europa e Asia centrale. Gli imprenditori locali, comprese le imprese di proprietà femminile, lottano con l’accesso alle risorse finanziarie, affrontano barriere culturali dovute ai ruoli tradizionali di genere e mancano di servizi essenziali di sostegno alle imprese, complicando ulteriormente i loro sforzi per bilanciare le responsabilità aziendali e familiari. Zupparhanova ha vissuto una significativa trasformazione nella sua vita e nella sua attività dopo aver ricevuto il sostegno finanziario da Ipak Yuli Bank. I prestiti le hanno permesso di espandere l’attività tessile della sua famiglia, e con l’aumento delle entrate, non solo ha migliorato la sua qualità di vita, ma ha anche fatto crescere la sua azienda di famiglia fornendo lavoro a più di dieci persone, rafforzando la sua comunità e promuovendo un senso di empowerment economico. “Una donna che lavora porta felicità non solo a se stessa, ma alla sua famiglia e alla sua comunità”, sottolinea, sottolineando l’impatto più ampio del suo lavoro. Il viaggio di Zupparhanova ha ispirato molte donne intorno a lei, mostrando loro le possibilità che derivano dall’imprenditorialità. Non solo sta portando avanti i propri sogni, ma sta anche coltivando un ambiente in cui altre donne si sentono incoraggiate a perseguire le loro aspirazioni, contribuendo a una comunità più forte e resiliente in Uzbekistan. Incontra Fazilat Usmanova e Kamol Usmanov: imprenditori innovativi nella scena culinaria uzbekiana Usmanova e suo marito sono la forza trainante della Ciao-Ciao Pizza, la loro azienda di famiglia che ha aperto nel novembre 2023 a Tashkent. Da allora, hanno lanciato con successo una seconda location, che impiega otto persone e offre oltre 40 varietà uniche di pizza da chef con esperienza culinaria provenienti da tutta Europa. “Volevamo portare quel gusto autentico in Uzbekistan”, racconta, ispirandosi ai loro viaggi e alla pizzeria di successo del fratello Usmanova in Svezia.
As a fitness club manager, Usmanova balances her dual roles while her husband, a retired colonel, leads operations at the pizzeria. With support from Davr Bank, they developed a solid business plan and received valuable management advice. Although there are challenges like ensuring customer turnout and managing finances, they are facing them together. Looking ahead, they hope to open more locations and expand into food trucks, eager to make their beloved pizzas accessible to neighborhoods across Uzbekistan.
Rafforzare l’inclusione finanziaria e il ruolo delle banche nell’empowerment delle PMI nel paese
Istituzioni finanziarie come Davr Bank e Ipak Yuli Bank svolgono un ruolo cruciale nel migliorare l’inclusione finanziaria delle PMI in Uzbekistan. Offrendo prodotti di prestito e servizi finanziari su misura, queste banche consentono ad imprenditori come Zupparhanova e Usmanova di espandere le loro attività. Il prestito di IFC da 10 milioni di dollari a Davr Bank ha destinato l’80% alle PMI di proprietà femminile, fornendo opzioni di finanziamento essenziali che consentono ai clienti aziendali di acquistare attrezzature e aprire nuove sedi. Nel frattempo, Ipak Yuli Bank ha lanciato servizi su misura per le imprese di proprietà femminile, aiutandole a affrontare le sfide dell’accesso al credito.
IFC ha lavorato con banche locali come Ipak Yuli e Davr per aiutarle a adattare e sviluppare soluzioni finanziarie per le donne imprenditrici, in modo che a loro volta possano espandere le loro attività e creare più posti di lavoro. In linea con questo impegno, Ipak Yuli Bank sta sostenendo i prestiti alle micro, piccole e medie imprese (MSME), garantendo che almeno il 25% dei ricavi totali sia diretto verso i prestiti a MSME di proprietà femminile, come parte dell’iniziativa MSME Finance Platform Base of Pyramid (BOP). La collaborazione fa parte del business Banking on Women di IFC, che lavora non solo con le banche dell’Asia centrale, ma con oltre 250 istituzioni finanziarie in tutto il mondo.
“Grazie alla nostra partnership con IFC, siamo stati in grado di espandere la nostra capacità di prestito, sviluppare prodotti finanziari innovativi e attuare iniziative mirate che danno potere alle donne imprenditrici. Crediamo che dando priorità e ampliando l’accesso al finanziamento per le donne, stiamo promuovendo un futuro più luminoso per l’Uzbekistan, dove ogni donna può prosperare e avere successo”, afferma Saidabror Saydakhmedov, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Ipak Yuli Bank.
Il sostegno di IFC a Davr Bank e Ipak Yuli Bank ha semplificato i processi di approvazione dei prestiti e migliorato le pratiche di gestione del rischio, consentendo a entrambe le banche di servire meglio le PMI e le donne imprenditrici. Questa collaborazione ha ampliato la loro portata, garantendo che più imprese accedano ai finanziamenti necessari per prosperare e contribuire allo sviluppo economico dell’Uzbekistan.
Crediamo che dando priorità e ampliando l’accesso alle finanze per le donne stiamo promuovendo un futuro più luminoso per l’Uzbekistan”.
Saidabror Saydakhmedov, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Ipak Yuli Bank
“Fornendo alle donne pari opportunità di accesso alle risorse finanziarie, stiamo sbloccando il loro potenziale come imprenditori, creatori di posti di lavoro e responsabili del cambiamento”, afferma Wiebke Schloemer, direttore dell’IFC per la Turchia e l’Asia centrale. “Non si tratta solo di inclusione finanziaria; si tratta di dare alle donne il potere di plasmare il proprio destino e costruire una società più equa”.
Insieme, IFC e le sue banche partner contribuiscono ad affrontare le sfide dell’inclusione finanziaria e a consentire a aziende come Ciao-ciao Pizza e commercianti come Zupparhanova di fiorire.
Copyright © 2025 International Finance Corporation (IFC) reserved.